Se foste un uccello e poteste salire sulla cima del campanile della chiesa di Colbordolo potreste affacciarvi su un panorama senza fine: a sinistra la Romagna con i suoi monti che raccolgono i limiti del Montefeltro, il Monte Titano e poi giù giù fino alla costa con lo sguardo che si spinge fino a Cesenatico e poi raccoglie le acque dei fiumi e torrenti che attraversano Rimini, Riccione, Cattolica, Gabicce, l’erta improvvisa del San Bartolo e poi la foce del fiume Foglia con Pesaro fino all’inizio dell’Ardizio nascosto dal Crinale di Villa Fastiggi.
E poi su su risalendo la valle del Foglia e poi quella del torrente Apsa spostandovi lungo le colline che incontrano Sant’Angelo in Lizzola, Coldelce, Petriano e che prima di incontrare il Monte di Colbordolo mostrano da lontano le cime più lontane e innevate fino a primavera del Monte Catria.
No, non avete le ali di un uccello ma questi panorami, il gioco del vuoto e del pieno di campi coltivati e di raccolti, di paesini sparsi sulle morbide colline che circondano le valli operose e frettolose potete goderli allo stesso modo, semplicemente affacciandovi a destra e sinistra di questa terrazza che parte poco fuori dell’edificio del centro Giovanni Santi di Colbordolo e prosegue fino al lati della navata della Chiesa San Giovanni Battista permettendovi di ricostruire, punto dopo punto, il paesaggio che vi abbiamo descritto e chi vi mostriamo con l’installazione realizzata con il prezioso aiuto di Mario Santini.
Fotografatevi i due lati di questa installazione e poi collimatela sull’orizzonte con il vostro telefono: ritroverete nomi e luoghi sotto la diversa luce del giorno e il cambiamento della stagione. Il lato che guarda la Romagna fino a Pesaro potete confrontarlo con il paesaggio sul lato sinistro della chiesa, il lato che guarda la valle da Pesaro su fino al Montefeltro lo potete confrontare con il paesaggio che si ammira dal fianco destro della chiesa oltre le case di Via Roma.
Un terzo lato di questo immaginario triangolo potete regalarvelo dal castello di Colbordolo con il pannello che vi stiamo preparando e che vi aiuterà a conoscere tutto l’orizzonte del Parco delle Muse e delle Ninfe.
Scoprite le altre tappe del Parco Delle Muse e delle Ninfe partendo da questa pagina di Almaloci.